Spedizione alimentari all’estero. Come spedire alimenti e prodotti tipici. Regole tempi e costi.


Molti di noi hanno amici e parenti che vivono all’estero. Siano essi italiani emigrati oppure stranieri innamorati del bel paese, e forse, anche nei tuoi ricordi c’è ancora l’immagine di pacchi valigie colme di alimenti che i residenti all’estero portavano venendo in vacanza in Italia. Ed ovviamente gli stessi stranieri, ripartivano sempre carichi delle specialità agroalimentari italiane da far provare agli amici all’estero o da riportare a casa per assaporare le prelibatezze della terra di origine.
Visto l’amore per la cucina italiana da parte dei tanti stranieri, europei ed extracomunitari che l’hanno apprezzata, oggi la spedizione di alimenti freschi o secchi all’estero è una pratica sempre più diffusa ed apprezzata dai nostri amici all’estero.
Sia che tu sia un privato, sia che tu sia il titolare di un’azienda che produce prodotti alimentari ti starai chiedendo: ma come si fa a spedire – o farmi spedire – alimenti da e per l’estero?
In questa guida cercheremo di fare chiarezza sull’argomento spiegandoti come fare e quali accortezze adottare per effettuare spedizioni di alimenti in sicurezza, e nel rispetto della legge, di prodotti alimentari da e per l’estero.
Dobbiamo però fare alcune importanti distinzioni prima di spiegarti come fare a spedire all’estero cibo e bevande. Regole e le modalità di spedizione cambiano in funzione delle seguenti variabili:
- Spedizione per azienda o privato
- Spedizioni di alimenti deperibili (o freschi) o alimenti non deperibili (o secchi)
- Spedizioni in EU o in paesi extra EU inclusi UK e USA.
- Quantità degli alimenti spediti e valore.
Tutti questi aspetti possono far variare, anche di molto, sia le modalità di spedizione, sia i costi che la burocrazia necessaria. Per questo motivo il servizio di spedizione alimenti di Macingo è molto attento ad offrirti la soluzione più adatta alle tue esigenze e una consulenza dedicata per darti un servizio efficiente e veloce. Vediamo quindi assieme, uno per uno, tutti gli accorgimenti da adottare in ogni caso.
Spedizione alimenti per privati o aziende all’estero. Le differenze
Ci sono alcune differenze nelle normative relative alle spedizioni di merci all’estero da parte di privati o aziende.
Se sei un privato e vuoi spedire alimenti non deperibili oppure alimenti freschi le restrizioni sono sicuramente minori rispetto alle aziende. In primis per via delle quantità di merce da spedire e del suo valore che di norma sono limitate.
Se sei un’azienda invece la spedizione di cibo è soggetta alle regolamentazioni, ed ai permessi, delle attività di import-export. Regolamentazioni che diventano piuttosto stringenti se devi spedire fuori dall’UE. Infatti le aziende che devono spedire un Inghilterra, in USA e negli altri paesi extra UE dovranno dotarsi della corretta documentazione doganale.
Spedire alimenti non deperibili all’estero
In generale possiamo dire che per le aziende spedire merce non deperibile in UE e più semplice rispetto alla spedizione di merci fresche o deperibili che richiedono il trasporto a temperatura controllata.
Dal punto di vista burocratico, per tutte le spedizioni in UE non è richiesta alcuna dichiarazione doganale, né il pagamento di tasse, visti gli accordi di libero scambio nella Comunità Europea.
Per le spedizioni extra UE invece è necessario rispettare le regole doganali e imposte dai paesi destinatari della merce e provvedere a creare tutta la documentazione necessaria. Vedremo di seguito quali documenti servono.
A prescindere da dove è diretta la merce, per le aziende è fondamentale che siano dotate di regolare licenza che attesti che si occupa di import-export di alimenti. Le aziende devono inoltre rispettare tutte le normative comunitarie e internazionali relative alla produzione, conservazione e trasporto di alimenti. Queste regole vanno rispettate a prescindere dalle attività di esportazione. Tali regole sono contenute nel nel Codex Alimentarius dell’organismo internazionale coordinato dalla FAO (Organizzazione mondiale per l’alimentazione e l’agricoltura) e dall’WHO (World Health organization). Oltre a tutte le normative europee.
Naturalmente per spedire prodotti alimentari per conto di aziende o privati, sia in UE che extra-UE, il trasportatore dovrà rispettare le normative vigenti per il trasporto di merci. Il trasportatore potrà usare qualsiasi tipo di mezzo di trasporto a patto che rispetti le norme igienico-sanitarie previste dall’all. II, cap. IV, del Reg. CE 852/2004.
Camion e furgoni dovranno quindi avere cassoni puliti e ben isolati per evitare sbalzi di temperatura o umidità che potrebbero alterare gli alimenti ed essere in regola con la manutenzione ordinaria. I mezzi adibiti al trasporto di alimenti devono essere dotati di certificazione Haccp – Hazard Analysis and Critical Control Points – finalizzate a garantire le condizioni igieniche dei prodotti, a tutela del consumatore e del trasportatore.
Queste però sono incombenze obbligatorie per il trasportatore, con Macingo tu puoi stare sereno, tutti i nostri trasportatori sono controllati e certificati, verificando che siano in regola con tutte le normative previste.
Spedizione alimenti deperibili all’estero
Spedire alimenti freschi all’estero richiede una cura particolare sia dal punto di vista degli imballaggi, sia per quanto riguarda il corriere che dovrà effettuare il trasporto.
Macingo si occupa, assieme al partner STEF, della spedizione in tutto il mondo di alimenti e merci deperibili.
Con il servizio di spedizione di alimenti freschi di Macingo sia privati, sia aziende possono spedire a temperatura controllata alimenti come:
- pasta fresca,
- dolci,
- carni bianche e rosse,
- latte,
- formaggi
- altri alimenti deperibili.
L’imballaggio di alimenti freschi richiede una particolare cura, specie per i viaggi più lunghi come quelli all’estero. Ci sono speciali scatole termiche che aiutano a garantire la freschezza del prodotto. Le puoi trovare sia su Amazon, sia su siti specializzati in packaging isotermico. Vedi la nostra guida al confezionamento di alimenti freschi per saperne di più.
Il trasporto di cibo fresco e merci deperibili prevede il rispetto di tutte le indicazioni fino ad ora spiegate per il trasporto di alimenti non deperibili ed in più deve rispettare tutte le normative e le buone pratiche riservate alla merce che va trasportata in regime di temperatura controllata.
Il trasporto a temperatura controllata è un tipo di trasporto su camion e furgoni refrigerati, appositamente modificati per mantenere la cosiddetta catena del freddo.
Questo tipo di trasporti è regolato dal regolamentato a livello europeo e nazionale dalla normativa A.T.P. (Accord Transport Perissable). Per il trasporto trasporto di generi alimentari deperibili Macingo è dotata di mezzi isotermici cioè dotati di dispositivi per la produzione e il mantenimento del freddo.
I veicoli isotermici sono gli unici autorizzati al trasporto di prodotti deperibili e sono classificati in 3 categorie:
CLASSE A con sistema di raffreddamento che mantiene una temperatura compresa tra +12°C e 0°C.
CLASSE B che mantengono temperature compresa tra +12°C e –10°C.
CLASSE C per temperature compresa tra +12°C e –20°C.
Queste tre classi di veicoli sono adatte a trasportare rispettivamente prodotti a temperatura controllata, refrigerati e surgelati. Macingo è una piattaforma specializzata nel trasporto a temperatura controllata e refrigerati. Non ci occupiamo invece di trasporto surgelati che richiedono temperature di trasporto molto basse (fino a -20°).
I prezzi del trasporto di alimenti deperibili all’estero sono più elevati rispetto dei costi delle spedizioni non refrigerate, ma con Macingo potrai risparmiare fino e spedire in tutta sicurezza alimenti sia in EU che in paesi extra-EU.

Spedire alimenti in UE
Sia privati che aziende, nei 28 paesi dell’Unione Europea, possono spedire facilmente alimenti non deperibili come per esempio la pasta, biscotti, dolci secchi, formaggi stagionati e tutto ciò che non richiede il mantenimento della catena del freddo.
Attenzione però, ci sono alcune eccezioni, per quanto riguarda la spedizione di vino e alcolici in genere. Al contrario di tutti gli altri alimenti non deperibili, spedire vino e alcolici, sia per privati che per aziende, richiede delle specifiche pratiche doganali.
Per spedire in UE basta rispettare le regole di spedizione dettate dal corriere, allegare la lettera di vettura, fornita dallo stesso corriere, e confezionare in modo adeguato la merce. Per saperne di più su come imballare gli alimenti per la spedizione vedi la nostra guida all’imballaggio di alimenti.
Con un imballaggio adeguato e puoi richiedere di effettuare il servizio ai corrieri tradizionali come Poste, TNT, SDA; oppure puoi usare servizi specializzati in spedizione alimenti come Macingo, che ti permetteranno di spedire cibo non deperibile.
Spedire alimenti in paesi Extra-UE
Per spedire alimenti in paesi fuori dalla Comunità Europea, come l’Inghilterra, gli USA, la Svizzera e tutti gli altri paesi extracomunitari bisogna dotarsi della documentazione doganale richiesta dal paese di importazione. Inoltre dovrai pagare le spese doganali che variano di paese in paese.
I principali documenti da produrre sono:
- Modulo CN22: da usare se il tuo pacco non supera i 2 kg e il suo valore non eccede i 425,00 €.
- Il modulo CN23 si usa se il pacco supera i 2kg e/o ha un valore superiore a 425 €.
Su entrambi questi moduli va inserito mittente destinatario e contenuto.
- Il documento o bolla di trasporto con specificato il contenuto del pacco
- La fattura di acquisto o vendita in tre copie.
- La dichiarazione di libera esportazione,
Poi ogni paese ha le sue specifiche norme da rispettare, per esempio negli Stati Uniti il processo è regolato dalla Food & Drug Administration e ti verrà richiesto uno codice della FDA. Se sei un privato non registrato per l’export basta allegare un modulo detto di ‘Prior Notice‘.
In ogni caso è previsto, nei paesi extra UE il pagamento di dazi doganali e dell’iva. I costi variano di paese in paese ed in base al tipo di merce trasportata.
In UK, per esempio il pagamento dell’iva dipende dal valore del bene esportato e viene applicato se superiore alle 39£ o è acquistato online a prescindere dal valore. Il pagamento dei dazi doganali in Inghilterra invece verrà applicato per spedizioni contrassegnate come regalo il cui valore eccede i 135£.
Conviene sempre affidarsi a trasportatori qualificati che ti sapranno indicare tutto ciò che serve e i costi doganali per la destinazione che ti serve.
Quanto costa spedire alimenti all’estero.
Il prezzo di una spedizione di alimenti all’estero è molto variabile e dipende da tre fattori principali: distanza da percorrere, peso e volume della merce, e tipologia di merce da spedire (deperibile o meno). Se vuoi conoscere i pezzi il modo migliore e fare una richiesta preventivo su Macingo, i nostri trasportatori ti forniranno un offerta per la tua spedizione. Per farti un esempio una spedizione internazionale di un pacco inferiore ai 5 kg parte da 29,00€. Ti consigliamo di fare una richiesta preventivo su Macingo per conoscere il prezzo esatto della spedizione alimenti.
Quanto tempo serve per una spedizione all’estero di alimenti?
I tempi di spedizione degli alimenti dipendono principalmente dalla distanza da percorrere da parte dei corrieri. Una spedizione in Europa richiede da 2 a 5 giorni lavorativi. Una spedizione di extra EU invece richiede da 3 a 10 giorni lavorativi.
Anche in questo caso il nostro consiglio è chiedere un preventivo su Macingo, saprai con esattezza quanto tempo serve per spedire cibo fresco o secco all’estero.
Ti consigliamo di chiedere al corriere oppure ai consulenti di Macingo che ti sapranno dire con esattezza costi e documentazione doganale da preparare per spedire alimenti fuori UE.
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